Il coraggio di essere vulnerabili

Che cosa intendiamo innanzitutto con “vulnerabilità” e perché spesso ci spaventa?

La vulnerabilità è la paura che ci accompagna sempre quando ci sentiamo esposti agli altri senza apparenti difese, con tutta la nostra fragilità che ci sta davanti e che ci rende emotivamente spaventati. Può emergere in un periodo particolarmente difficile della nostra vita, davanti ad una crisi, ma non solo. Spesso è vista come qualcosa di pericoloso, di limitante, di cui qualcuno potrebbe approfittare per cui tendiamo a nasconderla, a trincerarci dietro le nostre mura sicure, al grido di: “sii forte”, “forza e coraggio” che ci diciamo e che ci sentiamo dire dagli altri, come se noi in primis non ci permettessimo di accedere a questa vulnerabilità e non accettassimo di viverla, di affrontarla e di ascoltare cosa vuole dirci. Le frasi degli altri che, in questi nostri momenti di fragilità, ci invitano ad “essere forti” rafforzano l’idea in noi che ad essere vulnerabili ci si perde sempre. Ai nostri occhi ed agli occhi degli altri.

La vulnerabilità ci spaventa perché abbiamo paura di poter essere feriti dagli altri a mostrarci per quello che siamo, con i nostri limiti e paure annessi. Ci crea disagio anche perché abbiamo la sensazione di risultare troppo fragili, ai nostri occhi ed a quelli degli altri, poco sicuri di noi e poco coraggiosi davanti alle sfide della vita.

Permettersi di essere vulnerabili in realtà è un grande atto di coraggio. Forte non è certo chi si mostra tale sempre, forzandosi a mostrare solo alcuni aspetti di sé per mantenere un’immagine che sia in linea con le aspettative degli altri e, cosa ancora più importante, di se stesso. Forte non è chi crede che mostrare la propria vulnerabilità sia un segno di debolezza ed è meglio nasconderla a se stessi ed al mondo intero, che potrebbe prendersi gioco di noi.

Forte è chi accetta che, come esseri umani, siamo anche vulnerabili.

Essere vulnerabile significa mostrare ciò che si sente non vergognandosene ma permettendo a tutte le parti di noi di venire in superficie e di essere ascoltate. Ci vuole molto coraggio a permettere ad alcuni aspetti di noi, a particolari emozioni, di vedere la luce ma è importante essere consapevoli che la vulnerabilità appartiene al nostro essere umani e negarla o nasconderla con l’idea che non sia giusto viverla non ci permette di attraversare sereni la nostra esistenza ma ci fa sentire come fossimo sempre su un ring o su un campo di battaglia, dove dobbiamo lottare strenuamente perché gli altri non la scorgano.

Lottare tutta la vita ad essere forti tentando di evitare di fare i conti con la nostra vulnerabilità ci toglie una parte della nostra umanità, che viene soffocata, derisa, non ascoltata e che è costretta a restare sul fondo, dandoci una perenne sensazione di paura, di ansia o di irrisolto.

La vulnerabilità è parte di quello che siamo. E’ parte della nostra vita e richiede il coraggio di guardarci nella nostra interezza, di lasciare che gli altri possano vedere anche questi aspetti di noi.

Lasciar cadere le nostre armature, la nostra perfetta sicurezza, in un mondo dove è sempre stato premiato ” l’essere forti” richiede grande forza ma ci permette di vivere in equilibrio con tutti i nostri aspetti più intimi, senza pensare che siano sbagliati.

La vulnerabilità arricchisce la nostra vita, in alcuni momenti ci consola, ci prende per mano davanti alle nostre crisi, senza giudicarci.

Prendiamocene cura, la vulnerabilità è un valore.

Margherita Verlato Counselor