I primi giorni dell’anno sono spesso tempo di bilanci.
Sento molte persone chiedermi: “hai fatto una lista dei buoni propositi?”
La prima domanda che mi sorge spontanea in risposta a questa domanda è: propositi buoni… per chi?
Se c’è una cosa di cui sono sempre più consapevole è che ogni proposito, ogni riflessione, ogni azione deve essere, in primo luogo, “buona per me”. Questo l’ho imparato dal counseling, a forza di sentire la frase: “se pensi che questo sia buono per te… fallo”. E mi domando: siamo abituati, stilando la lista dei buoni propositi, a chiederci cosa è buono per noi? Siamo abituati a guardarci dentro e comprendere i nostri bisogni più profondi, più necessari per il nostro benessere?
Quindi, nell’augurarvi buon anno vi chiedo: cos’è dunque buono per voi?
Fare la lista dei buoni propositi è certamente utile perché ci permette di prenderci del tempo per fermarci, per osservare la nostra vita, la strada fatta. Ci permette di domandarci se, oggi, siamo sulla strada “buona” per noi.
Questi buoni propositi, però, devono corrispondere ai nostri bisogni più autentici. Non possono essere legati a qualcosa che è solamente “buono per gli altri”, o che “si dovrebbe fare”. Impariamo a liberarci dai doverismi e a mettere al centro noi e la nostra felicità. Un sano amor proprio non è egoismo e non equivale a mettere gli altri da parte.
Ricordiamoci, stilando la lista dei buoni propositi per il 2023, che la nostra vita è unica e che non ci sono ricette universali per il nostro benessere. Diamoci obiettivi “concreti e misurabili”, altrimenti rischiamo di sprofondare nel senso di inadeguatezza, che ci immobilizza nel disagio di quello che, non si sa per chi, dovremmo a tutti i costi essere.
Qui continueremo a coltivare quello spazio di consapevolezza e di libertà per permettere, a chi lo vorrà, di trovare dei momenti in cui fermarsi anche durante l’anno. Per lasciare il tempo ad ognuno di chiedersi se è nella strada buona per lui o se c’è qualcosa che può cambiare.
Siamo padroni della nostra vita e del nostro destino ogni giorno, in ogni momento. Questo non possiamo dimenticarlo mentre scriviamo la nostra lista dei buoni propositi.
Vi aspettiamo anche quest’anno con tante novità per continuare a lavorare insieme su questa “buona” strada.
MV